Per Milano, masse sciamanti che giubilano per la vittoria dello scudetto. Tutto il resto dell'anno, nessun segno di vita. Acefala accettazione dello status quo, ignavia su tutto il giro d'orizzonte: un groviglio di ingiustizie inaccettabili che tuttavia vengono accettate.
“Bisogna far loro scoprire quello che non sopportano ma che credono immodificabile – la realtà, insomma –, perché non possono cambiarla se non si uniscono”. (J.-P. Sartre, Ribellarsi è giusto!)