Nel 1828, l'artista americana Sarah Goodridge dipinse una miniatura dei propri seni e la mandò ad un senatore degli Stati Uniti, presumibilmente nella speranza di sposarlo. La famiglia di lui conservò il dipinto per oltre 50 anni, e oggi lo si può ammirare al Metropolitan Museum

Immagino che sarà difficile per molti comprendere ciò che sto per scrivere, ma vorrei che arrivaste fino in fondo. La scelta di non vaccinarsi, al di là di motivazioni complottistiche fantasiose, è per lo più una scelta difficile, dettata dalla paura, una paura che non deve

essere meno lecita della paura di contrarre il covid. Oltretutto chi compie questa scelta lo fa con la consapevolezza di venire privato di molte libertà, di venire emarginato, reiettato, ma non è disposto a scendere al compromesso del ristorante del cinema o del viaggio in aereo

o in treno. Chi fa questa scelta, lo fa con sofferenza, con senso critico. Vaccinarsi sarebbe la decisione più semplice, più sbrigativa, sarebbe un mettere d'accordo i propri demoni, sarebbe ottenere la patente che ti dà "la libertà di essere libero". Cosa credete che oggi viva

bene una persona che ha scelto questo? No, vive male, ed ha paura, paura di parlare, di esprimere i suoi leciti dubbi, paura che se avrà un incidente troverà un medico che non la curerà. Non è obbligatorio vaccinarsi e, fin tanto che non lo sarà dovreste rispettare la scelta di c

chi non la pensa come voi. E dovete farlo senza mettere in mezzo il bene comune, perchè di fatto il bene comune non esiste. Perchè altrimenti nella vita avreste ceduto il posto, non avreste buttato le carte a terra, non avreste parcheggiato in doppia fila o sulle strisce

altrimenti sareste volontari di EMERGENCY e partireste per aiutare i bambini in Africa. Ma soprattutto avreste sempre protetto gli immuno depressi perchè esistevano anche prima del covid. Evitate guerre vax-no vax, non portano che all'odio, imparate ad ascoltare in maniera